Risotto d'Anguilla
Il Primo Piatto Comacchiese d'Eccellenza
Quando visiti Comacchio e i Lidi, non puoi tornare a casa senza aver gustato prima un piatto di risotto d’anguilla: il primo piatto comacchiese d’eccellenza. Lo troverai in numerosi ristoranti della zona e siamo certi che ne apprezzerai il sapore intenso e ricercato.
Il risotto con l’anguilla racconta tutta la storia di Comacchio, dei vallanti e di questo incredibile pesce che nasce come larva nel mar dei Sargassi, attraversa tutto l’Atlantico per arrivare nelle acque calde del Delta del Po. Qui vi risiede per circa 15 anni, prima di ripartire di nuovo verso il mar dei Sargassi, accoppiarsi e infine, morire.
In tutto questo però, il ruolo fondamentale nella vita delle anguille lo hanno giocato fin dal passato i vallanti, il cui ruolo era quello di pescare le anguille tramite delle trappole di straordinaria efficacia, ancora oggi studiate per la loro funzionalità.
Quando si gusta quindi un risotto d’anguilla alla comacchiese, non si mangia solo un buon piatto, ma si entra a tutti gli effetti in un viaggio nella storia e nella cultura locale di Comacchio e dei suoi Lidi.
Siamo felici quindi, di condividere con te la ricetta di questo piatto della tradizione, che puoi gustare nei ristoranti della zona oppure, puoi decidere di farlo direttamente a casa tua.
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Il tempo di preparazione è di circa 1 ora e gli ingredienti richiesti sono:
- 200/250 gr. di riso;
- 2 anguille da 300 gr. cadauna;
- 70 gr. di formaggio grana;
- 20 gr. di pecorino romano o simile da grattugiare;
- 1 cipolla, 1 carota, 1 gambo di sedano;
- concentrato di pomodoro;
- noce moscata;
- sale
PREPARAZIONE
Apri l’anguilla e dopo aver sollevato la lisca, ripuliscila dalle interiora e lavala con cura. Estraine la polpa (se non hai dimestichezza con la pulizia del pesce, affidati a un buon pescivendolo).
La pelle, la lisca e la testa vanno messe a bollire in una pentola d’acqua con sedano, carota e cipolla così da ottenere il brodo che servirà per il risotto.
In un tegame a parte fai soffriggere un po’ di cipolla con dell’olio, aggiungi un po’ del brodo preparato e aggiungi la polpa dell’anguilla sminuzzata. Fai cuocere il tutto finchè il pesce non risulta morbido.
(Per evitare che le spine più piccole rimaste nella polpa del pesce non finiscano nel risotto, puoi passare la polpa attraverso un colino a rete fitta).
A questo punto, alla polpa aggiungi il riso, meglio se è quello del Delta del Po, mescola e pian piano aggiungi il brodo fino ad ultimare la cottura del risotto. Mescola continuamente e poco prima che il riso giunga a cottura, aggiungi un po’ di sale e il concentrato di pomodoro per dare colore.
Durante gli ultimi minuti di cottura, il risotto va mantecato aggiungendo i due formaggi grattugiati e un pizzico di noce moscata.
Gastronomia
- Brodetto d'Anguilla alla Comacchiese
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- Poveracce alla Marinara
- Lumachine di Mare al Sugo
- Panata
- Topino d'Ognissanti
- Anguilla delle Valli di Comacchio
- Vini del Bosco Eliceo - DOC
- Riso del Delta del Po - IGP
- Vongola di Goro
- Pampepato o pampapato di Ferrara
- Coppia ferrarese - IGP
- Salama da sugo - IGP
- Salame "Zia Ferrarese"


